Yeaah.com: il sito del popolo della notte





Biografie: VINICIUS CANTUARIA

    I Il nuovo astro della musica brasiliana ha l'espressione perennemente pensosa, i capelli dritti come gli aculei di un porcospino, il volto solcato dai segni della proverbiale "saudade"; e, quanto a vocalità, è molto più vicino a Joao Gilberto che allo scatenatissimo Carlinhos Brown. Il nuovo astro della musica brasiliana è tale solo perché il suo ultimo disco - "Sol na cara", che più o meno significa sole sul tuo volto - è anche il primo disponibile sul mercato europeo: ma altri sei ne aveva realizzati in precedenza, tutti salutati, in patria, come altrettanti, piccoli capolavori.

Il nuovo astro della musica brasiliana si chiama Vinicius Cantuaria, e deve buona parte del suo recentissimo (e meritatissimo) successo al lavoro di Arto Lindsay: il genio che gli ha "arredato" le sonorità di "Sol na cara", dopo aver prodotto gli ultimi album di Caetano Veloso e Marisa Monte. Ogni volta che inizio a lavorare, inizio con Jobim, dice Vinicio Cantuaria, citando il compositore brasiliano per antonomasia, unico inventore della bossa nova. Un giorno, farò un album di soli pezzi di Jobim. Poi aggiunge sorridendo "naturalmente, ogni brasiliano dice la stessa cosa". Ma, al contrario dei suoi compatrioti che si accontentano di rendere omaggio a Tom (Jobim) con infinite variazioni della Ragazza di Ipanema, o di Corcovado, Vinicio Cantuaria mette mano alla sua bossa nova con una generazione di distanza, con il piglio dell'innovatore. All'età di 18 anni Vinicius era membro del gruppo rock semi-acustico Terço, una band che si ispirava a Crosby, Stills, Nash & Young e ai Byrds. "Ascoltavamo rock americano, ma eravamo in Brasile e ovunque, intorno a noi, si ballava samba"; fu in seguito che incontrò Gal Costa, la voce del movimento Tropicalia, una delle stelle più brillanti del firmamento musicale brasiliano. Poi fu il turno di Caetano Veloso, per il quale Cantuaria ha scritto "Lua E Estrela", brano di grandissimo successo. Oltre alla sua collaborazione con Veloso, durata otto anni, Vinicius ha lavorato con Arto Lindsay e ha inciso con David Byrne. Alla lista delle sue collaborazioni vanno aggiunti ancora i nomi di Brian Eno, Nana Vasconcelos, Towa Tei e Yuka Honda.

Discografia di Vinicius Cantuaria:
1983 "Vinicius" (BMG/Ariola); 1984 "Gàvea de Manha"; 1985 "Sutìs Diferenças" (EMI/Brazil); 1986 "Siga-me"; 1987 "NuBrasil"; 1992 "Rio Negro" Chorus Som Livre; 1997 "Sol Na Cara" Gut (Japan) /Gramavision/Ryko.