Yeaah.com: il sito del popolo della notte





Il piacere di travestirsi

    Il travestimento per i giovani degli anni '90 (soprattutto nei locali notturni, luogo privilegiato del divertimento e del travestimento) è un modo alternativo per sentirsi più liberi e trasgressivi. Ovviamente di notte, perché è il momento per antonomasia più misterioso e intrigante.
    In questo modo ci si trasforma, così come il Conte Dracula o Mister Hide, si rinasce e ci si attiene ad una ritualità di vestizione dove nulla è dettato dal caso.
    Travestirsi e giocare con l'ambiguità attraverso l'abbigliamento e il modo di comportarsi è ormai una tendenza generalizzata che non crea più distinzione eccentrica o di élite. È alla portata di tutti, e tutti ne approfittano cercando in qualche modo di distinguersi mostrando tutto ciò che fa spettacolo, attraverso le più macchinose e fantasiose proposte: lustrini perpetui, cotonature colorate, stivali metallici, gilet lucenti, décolté al limite del possibile.

    In questa rincorsa all'immagine tutto è permesso. I grandi stilisti hanno capito il messaggio e raccolgono la sfida proponendo linee trasgressive per i giovani nottambuli, come gli inglesi Vivienne Westwood e Helmut Lang, o i francesi Jean-Paul Gaultier e Comme des Garçons o i nostri Dolce & Gabbana.
    In questo modo il "popolo della notte" (vedi articolo: Il "popolo della notte") si divide a seconda degli stili, delle filosofie e delle motivazioni molto diverse fra di loro, ma unito da uno scopo comune: vivere al massimo la notte. Troviamo allora i "trashic", che si ispirano all'iconografia pop nell'uso dei colori accesi e della moda economica, gli "hand made", costantemente impegnati nella ricerca della provocazione "fai da te" oppure gli "absolutely hype", ispirati completamente dagli stilisti anglosassoni.


    Per gli amanti della moda alternativa vi proponiamo di seguito alcuni negozi diventati ormai punto di riferimento dei giovani:

  • "Prima visione" - Treviso: clubwear
  • "Abu'" - Parma: moda inglese d'avanguardia
  • "Buba International designer" - Milano: imitazioni intelligenti
  • "Glamour" - Brescia: si capisce!!!
  • "Maga Morgana" - Roma: ricercato chic
  • "Sandro P2 la vendetta" - Firenze: tendenza
  • "Uso esterno" - Riccione: trasgressivo
  • "Maxi-Ho" - Napoli: fascinoso