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Concerti febbraio 2004
Musica jazz e non solo da febbraio al ristorante messicano Iguana
Riparte la musica live al ristorante messicano Iguana in fondamenta della Misericordia a Venezia (Cannaregio 2515, tel. 041-713561). Due gli appuntamenti di febbraio:
- giovedì 12 ore 21.00: Ettore Martin (sax) e Matteo Alfonso (pianoforte)
Duo di recente formazione propone un'interessante miscela di brani originali e standards del repertorio jazz seguendo una linea di fedeltà all'originale che lascia però spazio ad estemporanee aperture all'improvvisazione.
Ettore Martin: sassofonista, compositore ed arrangiatore vicentino, ha realizzato tre cd a suo nome: "Sitting Bull Dance" del 1995, "Soulstreets" del 1999 e "Natural Code" del 2001. Nel 1999 vince il Concorso Internazionale di Arrangiamento e Composizione per Orchestra Jazz di Barga (Lucca) e nel 2002 il "Prix Musicqe en Ligne"; nello stesso anno la rivista Musica Jazz lo segnala nelle sezioni disco dell'anno, formazione dell'anno e miglio nuovo talento. Nel 2003 è con il quartetto del pianista Roberto Magris col quale suona in tutta Italia e all'estero arrivando fino in Australia. Insegna sassofono e musica d'insieme in varie scuole a Vicenze, Padova e Feltre, è inoltre direttore della Feltre Jazz Orchestra e della Jam Orchestra di Padova
Matteo Alfonso: classe 1976, studia pianoforte dall'età di otto anni. Dopo avere a lungo studiato privatamente si iscrive al Conservatorio e alla scuola Il Suono Improvviso di Venezia dove in seguito insegnerà. Ottiene borse di studio per seminari jazz a Siena (dove in seguito sarà assistente dell'Orchestra Laboratorio) e per la Cleleberrima Berklee Shool of Music di Boston. Nel 1995 suona in Irlanda dove ottiene anche passaggi radiofonici mentre nel 1999 suona per un mese come ospite fisso al Rockfeller Center di New York. Premio della critica come miglior Nuovo Talento al concorso "Baronissi Jazz" nel 2001, si segnala anche come accompagnatore di artisti quali Mark Murphy, Sheila Jordan e Tiziana Ghiglioni.
- giovedì 19 ore 21.00: Ve V Duo
Nato nel 2002 dall'inconro tra il pianista Vincenzo Vajarelli ed il chitarrista Diego Vio, questo particolare Duo si dedica alla esecuzione di brani originali oltre che alla riproposizione di pezzi musicali che vanno dal jazz al tango, dalla bossanova alla musica indiana, dal flamenco al rock in una chiave del tutto originale che rende coerente questo eterogeneo amalgama di stili.
Vincenzo Vajarelli: palermitano classe 1975, si diploma al Conservatorio Bellini della sua città a soli vent'anni. Musicista attivissimo sopratutto nel campo ella musica etnica nel 2000 registra un cd di brani originali con il contributo di musicisti americani, arabi ed indiani oltre che di italiani, tiene una tournèe a Berlino con l'Orchestra Siciliana cui partecipa l'armonicista Giuseppe Milici, inoltre partecipa con la Band Nni Lusinghi al Festival Mondiale di Musica Etnica organizzato dall'etichetta "Real World" a Palermo. Nel 2001 intraprende lo studio della musica messicana ed iraniana, del canto difonico, delle percussioni cinesi ed italiane; nel 2002 tiene a Barcellona, Valencia e Madrid una serie di concerti su "Musica e Meditazione", con Nni Lusinghi suona in Andalusia. Negli ultimi anni collabora con artisti del calibro di Massimo Biolcati e Saverio Tasca.
Diego Vio: nato a Burano (Venezia) nel 1979, si diploma molto giovane al Conservatorio Benedetto Marcello di Venezia, segue inoltre vari master-class con i maestri Paolo Pegoraro, Guillermo Fierens ed Alberto Ponce. Interessato alle forme di commistione delle arti, partecipa al progetto Anima Mediterranea oltre a collaborare con lo scrittore Luca Scantaburlo. Sensibile al volontariato si è esibito per orfani e malati di Aids, è inoltre promotore di varie manifestazioni sociali assieme al Centro Musica Burano.
Da marzo l'appuntamento con la musica all'Iguana diventerà fisso ogni primo e terzo giovedì del mese.
Per informazioni e contatti unme_promo@hotmail.com
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The Moondog House
di nuovo "on stage"
Il gruppo guidato da Enrico Mason ritorna ad esibirsi dal vivo con un nuovo batterista. Il primo concerto previsto si terrà martedì 17 febbraio alle ore 21.00 sul palco di campo S. Margherita all'interno della programmazione ufficiale del Carnevale di Venezia.
La nuova formazione vede Enrico Mason alla voce, armonica e kazoo, Massimo Bonotto a chitarra e cori, Mattia Codato a basso e cori, Nicola Spangaro batteria.
Il gruppo si forma agli inizi del 2003 da un'idea del cantante Enrico Mason (appena fuoriuscito da La Mente Di Tetsuya e già corista del Venice Gospel Ensemble diretto da Luca Pitteri) il quale contatta il chitarrista Massimo Bonotto che a sua volta coinvolge nell'impresa il bassista Mattia Codato ed il batterista Marco Vivian. Il progetto si basa sull'idea di dare vita ad una sorta di viaggio nella storia del rock'n'roll, partendo dagli anni Cinquanta fino alla nascita del rock alla fine degli anni Sessanta ed al revival degli anni Settanta ed oltre. Il repertorio comprende quindi classici del rocknroll e boogie woogie anni Cinquanta (da Tutti Frutti a Johnny B. Goode, ecc.), rhythm'n'blues (Shake Rattle And Roll), rockabilly (C'mon Everybody), ma anche pezzi surf (Surfin Safari), beat (quella Route 66 suonata come facevano i Rolling Stones all'inizio degli anni Sessanta) eseguiti sia nelle versioni originali dei padri dellepoca (Chuck Berry, Little Richard, ecc.), sia, taluni, nelle versioni di alcuni dei maggiori gruppi degli anni Sessanta e Settanta (dai Beatles agli Who fino ai Grand Funk Railroad). A concludere l'escursus alcune di quelle canzoni che attraverso film (Grease) e telefilm (Happy Days) di metà anni Settanta hanno rilanciato il mito degli anni Cinquanta. Alla fine del 2003 il gruppo cambia batterista; entra nella formazione Nicola Spangaro, strumentista che, partito dal rock duro, da alcuni anni sta esplorando i linguaggi del jazz. Ogni concerto di The Moondog House rappresenta, quindi, un vero e proprio rock'n'roll party, un viaggio nella storia del rock all'insegna della buona musica e del più sano divertimento. Grazie al loro primo demo tape, registrato allinizio di febbraio e contenente tre classici del rocknroll quali "Rock Around The Clock", "Roll Over Beethoven" e "Rip It Up", The Moondog House ha potuto tenere numerose esibizioni nei più importanti locali dellhinterland veneziano (il circolo Arci Magic Bus di Marcon, Al Vapore di Marghera, il Casanova Disco Club a Venezia, ecc.) e in alcune feste di piazza.
Per ulteriori informazioni sul gruppo è possibile visitare il sito http://themoondoghouse.rocks.it
And now let's go to the rock and roll party!!! |
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